domenica 24 novembre 2013

This is the end

This is the end: questo il twitter notturno di Mario Balotelli, successivo al pareggio interno contro il Genoa, durante il quale Balotelli ha anche sbagliato un altro rigore. Rigore tirato molto, molto male.

This is the end: la fine di cosa? Ho sentito parlare di fine del rapporto col Milan e quindi imminente partenza, magari già a gennaio.
Oppure fine dei sogni di gloria per questo campionato, o fine del rapporto con Allegri.

Penso sia invece la fine di un qualcosa che ancora non sappiamo, secondo me frutto di quel confronto post partita tra i tifosi e Kaka con Abbiati, per capire il perchè di questo periodaccio e per avere la conferma che i giocatori si vogliono concentrare sulla squadra e non sui loro affari privati.

La sensazione è che i tifosi siano contro Balotelli, siano un pò stanchi delle sue uscite, della sua vita sempre sotto i riflettori, anche se spesso Balotelli non la cerca per nulla.

Quindi, probabilmente è la fine dell'idillio tra i tifosi del Milan ed il loro calciatore più mediatico, più prestigioso, più in vista.
Se poi arriveranno anche altre conclusioni, lo scopriremo giorno dopo giorno, partita dopo partita.

sabato 23 novembre 2013

Balotelli cuoco!

Ci mancava solo il Balotelli cuoco!

Ospite di una trasmissione della TV bresciana, Balotelli si è cimentato ai fornelli nella preparazione di un paio di piatti tipici bresciani.

Stiamo a vedere quale sarà la prossima avventura del Balo... intanto cliccate qui per vedere il video pubblicato su La Repubblica online.

giovedì 21 novembre 2013

Balotelli in smoking...

...ha il suo perchè!

Lo si è visto in questa tenuta in occasione dei festeggiamenti per i 10 anni di Fondazione Milan. Quanta eleganza!






(foto presa da http://milano.repubblica.it/images/2013/11/20/215001920-e787e084-d521-4f40-8c7b-fd2fff4e843b.jpg)

mercoledì 20 novembre 2013

Rossi-Balotelli coppia mondiale?

Stranamente le 2 amichevoli con Germania e Nigeria sono scivolate via senza grossi scandali e problemi per quel che riguarda Balotelli.
Rispetto a quanto accaduto nella precedente pausa per le partite della Nazionale, quanto accaduto (o meglio non accaduto) durante questa pausa è stato perfetto, dal punto di vista della tranquillità dello spogliatoio azzurro.

Se si pensa che la polemica (chiamiamola così) più grossa è stata legata all'infortunio di Barzagli, da qualcuno ritenuto falso, è tutto detto.

Le partite?
Beh, nell'arco delle 2 partite Balotelli non è che abbia mostrato numeri pazzeschi, alla Cristiano Ronaldo tanto per intenderci: con la Germania la partita è stata accettabile così come con la Nigeria, senza sussulti se non l'assist per Rossi.

Proprio con Pepito Rossi l'intesa si è dimostrata già buona: agile e guizzante Rossi, potente e abile a far da sponda Balotelli.
Una coppia Mondiale che potrebbe giocarsi le partite in Brasile da titolare, salvo che entrambi arrivino alla competizione in uno stato di forma buono e che nel frattempo non si verifichi l'esplosione di un nuovo bomber tricolore.
Cosa che, guardando il panomara degli attaccanti italiani, mi sento di escludere da subito.

sabato 16 novembre 2013

Con la Germania non è mai una amichevole

Le amichevoli con la Germania non sono mai amichevoli, si era detto prima dell'inizio della partita: e difatti a farne le spese è stato il centrocampista tedesco del Real Madrid Khedira, che si è rotto i legamenti durante uno scontro di gioco con Pirlo e che quindi passerà in infermeria i prossimi 6 mesi. Con Mondiali di Brasile a rischio.

A parte i 2 espulsi nel finale, l'amichevole non è stata un granchè per l'Italia e nemmeno Balotelli ha brillato.
La Germania è parta una spanna superiore all'Italia perchè quando spingeva sull'acceleratore si evidenziava nettamente la differenza di valori in campo.

Una prova comunque interessante per provare alcuni giocatori, adesso si vola a Londra per affrontare la Nigeria, e qui sarà interessante testare la tenuta fisica dei nostri.

giovedì 7 novembre 2013

Troppo Messi, poco Balotelli

E' andata come da previsione della vigilia, o quasi: il Barcellona è ancora troppo forte per questo Milan, Messi (e Neymar) è ancora troppo più forte e più decisivo di Balotelli, tra l'altro nemmeno titolare e entrato solo nel secondo tempo.

La partita non ha mai avuto storia, anche se il Milan ha tenuto il campo dignitosamente.
Dopo l'1-2 firmato Messi (su rigore) e Busquets, il fortunoso gol del 2-1 allo scadere del primo tempo grazie ad una autorete del signor Shakiro (Pique) su iniziativa personale di Kaka ha tenuto aperte le porte ad una clamorosa rimonta dei rossoneri.

L'inserimento di Balotelli nel secondo tempo non ha comunque portato alcun risultato, Super Mario non è stato praticamente mai pericoloso.
E' arrivato invece il terzo, spettacolare gol di Messi a pochi minuti dalla fine, preceduto da una serie di palle gol colossale non finalizzate o per la bravura di Abbiati o per gli errori degli attaccanti blaugrana.

Nulla è compromesso per il  passaggio del turno, restano le grane interne allo spogliatoio e alla società che potrebbero essere il preludio ad un crollo ancor più verticale del Milan.

Già il fatto che la partita di domenica col Chievo sia quasi uno spareggio salvezza la dice lunga...

mercoledì 6 novembre 2013

Arriva il Barcellona, c'è poco da stare Allegri

Dopo le giornate infuocate dove tutto il sistema Milan è stato messo in discussione, dai giocatori fino all'amministratore delegato nonchè la proprietà (Berlusconi), stasera si torna in campo: a Barcellona si sfida il grande Messi!

Una sfida divenuta quasi di routine negli ultimi anni e che porta pochi buoni ricordi: lo scorso anno un Milan sicuramente più in palla (anche se senza Balotelli non schierabile in Champions) venne letteralmente asfaltatoper 4-0, una serata che ancora brucia.

Purtroppo Balo è il Milan ci arrivano nelle peggiori delle condizioni: giocatori disponibili contati, infermeria piena, morale sotto i tacchi, classifica in campionato a dir poco pessima, allenatore in bilico così come lo storico amministratore delegato Galliani.

Balotelli sta anche lui attraversando un periodaccio: non segna, becca solo ammonizioni e squalifiche, viene criticato e mostra grande nervosismo, sia quando gioca con la Nazionale che col Milan.

Il risultato di stasera sembra già scritto ma si sa, nel calcio non c'è mai niente di scontato.
Questa è forse l'unica arma a disposizione dei rossoneri, il dato di fatto che si gioca in 11 da entrambe le parti e che si parte 0-0.

Quel che ne verrà dopo, è tutto da scrivere...