Balotelli mela marcia?

Ma allora Balotelli se ne va o no?

Le ultime che arrivano dal Milan sembrano far intendere che non c'è nessuna voglia di privarsi di Super Mario, anche se le parole di Berlusconi (Balotelli mela marcia) non inducono a pensieri positivi.

Certo è che questi 12 mesi di Balotelli al Milan sono stati a dir poco altalenanti, come d'altronde è sempre stata finora la sua carriera.
Raiola si è lasciato sfuggire che Balotelli non partirà, a Gennaio, il che lascia intendere che a giugno ci saranno novità sul suo futuro, sempre più lontano dal Milan.

Personalmente credo che si sia arrivati ad un bivio e molto peseranno le decisioni del nuovo allenatore. Fosse Seedorf, Balotelli potrebbe anche andar via, e poichè l'arrivo dell'olandese sembra sempre più concreto, restano poche speranze di vedere ancora Balotelli in rossonero.

Il tempo, come sempre, sarà il miglior giudice...

Il derby del silenzio

Ultima partita del 2013 per Balotelli, e che partita!
Ci si gioca il derby con l'Inter, una partita contro il proprio passato e contro chi ha cresciuto questo talento del calcio nostrano e internazionale.

Un derby che si annuncia però sottotono a causa della squalifica delle curve, squalifica che Milan e Inter vorrebbero posticipata ma che giustamente così non può essere: se squalifica c'è, che squalifica sia.

Una partita rovinata quindi dai beceri comportamenti di pochi sostenitori a danno di un intero stadio e anche di chi guarderà quella partita da casa.

Chi vincerà?
Di solito chi è sfavorito ma quest'anno è dura trovare una squadra debole in quanto entrambe le compagini vengono da un periodo piuttosto travagliato.
I punti dalla vetta sono una enormità, -15 e -24, una cosa inaudita che rende l'idea di quanto le 2 squadre siano scene di importanza nell'ambito del campionato italiano.

Chi vincerà riscatterà in parte questo fosco 2013, certo che se il Milan perde la zona retrocessione si avvicina sempre più...

Balotelli e il Milan fermano la Roma

Che partita Milan-Roma!

Bellissimo il posticipo del Monday Night tra Milan e Roma a San Siro, partita vibrante e spettacolare resa ancor più divertente da 2 squadre che ad un certo punto si sono allungate per cercare di vincere la partita a tutti i costi.

Fino al 90esimo minuto la gara è rimasta in bilico e fino al fischio finale dell'arbitro sia la Roma che il Milan hanno provato a vincerla, anche se il 2-2 finale serve poco ad entrambe.

Buona la prova dei rossoneri, apparsi nettamente inferiori alla Roma sotto l'aspetto qualitativo ma decisi a farsi valere di fronte al proprio pubblico.
Ne è scaturita una gara molto bella ed intensa, ben diretta dall'arbitro e ben giocata da tutte e 2 le squadre.

Balotelli ha potuto confrontarsi con Totti solo nei minuti finali del secondo tempo poichè Garcia non ha voluto rischiare il suo capitano fin dall'inizio partita.

Adesso per il Milan la situazione resta sempre pesante (-24 dalla vetta) ma leggermente migliorata grazie alla voglia dimostrata ieri, mentre per la Roma la distanza dalla Juve si fa pesante (-5).

La Juve tifa Balotelli

La classifica piange, o quasi: 18 punti sono pochi, pochissimi anche per questo sgangherato Milan e la zona retrocessione è sempre vicina, a soli 5 punti di distanza.
Inoltre stasera l'avversario da affrontare nell'inedito (o quasi) Monday Night è nientepopodimeno che l'imbattuta Roma del rientrante Totti, uno che a San Siro nella sua carriera ha già fatto centro quasi 20 volte.

Ecco perchè la partita di stasera diventa importante per i rossoneri e per Balotelli; di fronte ci sarà una signora squadra che ha avuto una intera settimana di tempo per preparare la sfida, mentre i rossoneri han cominciato a prepararla solo giovedì.

Totti contro Balotelli poi ricorda quel calcione rifilato dal capitano rossonero durante una partita di Coppa Italia quanto Super Mario era ancora ragazzino e giocava nell'Inter. Anche per loro sarà interessante misurarsi questa sera: gli anni son passati ma certi "colpi" non si dimenticano.

Last but not least, questa sera più di mezza Italia tiferà Milan.
Oltre ai tifosi rossoneri, anche gli juventini faranno giustamente il tifo per Balotelli & Company.
Non è cattivo gusto ma il giusto livello di competitività che è normale che esista.
Il cattivo gusto magari affibiamolo a quei tifosi viola che domenica esibivano le sciarpe del Galatasaray, quello sì è pessimo gusto. Ma d'altra parte da certe tifoserie non ci si può aspettare di meglio...

Milan unica italiana superstite in Champions League?

Alla Juventus è andato tutto storto nella gara-spareggio col Galatasaray, giocata in condizioni atmosferiche a dir poco assurde.
Il Napoli ha un piede e mezzo fuori dalla competizione perchè deve vincere di goleada e sperare in un passo farlo altrui.

Resta il Milan di Balotelli, al quale basta un pareggio in casa contro un modesto Ajax.
Anche alla Juventus bastava un pari contro un modesto Galatasaray, ma il calcio si sa com'è, imprevedibile...

A far ben sperare la vena realizzativa di Balotelli in queste recenti gare e la forma in crescita di alcuni giocatori chiave, anche se la difesa è sempre farraginosa ed il rientro di De Sciglio necessita di tempo per essere completo ed effettivo al 100%.

Sarà una partita per cuori forti, speriamo una bella partita con un risultato che permetta ad almeno una squadra italiana di continuare l'avventura Champions, con relativo impatto positivo sul ranking UEFA.

Altrimenti tra un paio di anni ci ritroveremo con solo 2 squadre iscritte alla Champions League.
Roba da terzo mondo calcistico!

Fanny e Mario: this is the end

Sembra che sia proprio finita la storia d'amore tra Fanny e Mario Balotelli, a riportarlo a quanto pare sono stati anche alcuni giornali che si occupano di gossip e pure la trasmissione televisiva Verissimo, condotta dalla Toffanin.

Insomma il "This is the end" di qualche giorno addietro sarebbe relativo alla storia d'amore di Super Mario Balotelli e non altro.

Beh, Super Mario saprà consolarsi presto, certo quello che lascia non è poco...

Balotelli uomo della partita

Un pareggio acciuffato nei minuti finali della partita grazie ad una bellissima punizione di Balotelli, calciata di precisione e non di potenza, permette al Milan di portare a casa un punticino ed a Balotelli di confermarsi ancora in rete e uomo forse più in forma di questa squadra.

Balotelli uomo della partita è il risultato di una sua bellissima partita, dove avrebbe anche potuto realizzare 3 reti, tutto sommato il pareggio va bene al Milan e sta un pò stretto ad un Livorno che avrebbe sicuramente meritato ai punti, anche per via delle diverse reti sbagliate sul vantaggio di 2-1.

Resta comunque una buona gara, dove Balotelli ha dimostrato di essere tornato su buoni livelli e quindi fa ben sperare in vista dell'ultimo turno di Champions League.

Insulti razzisti a Catania?

Dopo il gol in Champions è arrivato anche il gol in campionato per Mario Balotelli, a Catania, nella gara vinta meritatamente 3-1.

Una prestazione con chiari e scuri a culmine di una settimana che a livello societario è stata a dir poco imbarazzante, con Galliani prima dimissionario e poi riconfermato al fianco di Barbara Berlusconi.

Se il caos societario la fa da padrone, quello in campo sembra almeno parzialmente nascosto dalla classe di alcuni giocatori come Kakà e Montolivo, con Balotelli a corrente alternata.

Bello il suo gol di prepotenza su calcio di punizione, un pò meno i suoi battibecchi con Spolli, che a suo dire l'avrebbe insultato con epiteti relativi al suo colore di pelle.

Situazioni poco piacevoli che si spera non siano fondate, certo è che anche a Catania super Mario quanto è stato sostituito è uscito tra i fischi assordanti dello stadio.

Così non va, non va per niente bene, penso che un addio a fine stagione non si possa proprio tralasciare.

This is the end

This is the end: questo il twitter notturno di Mario Balotelli, successivo al pareggio interno contro il Genoa, durante il quale Balotelli ha anche sbagliato un altro rigore. Rigore tirato molto, molto male.

This is the end: la fine di cosa? Ho sentito parlare di fine del rapporto col Milan e quindi imminente partenza, magari già a gennaio.
Oppure fine dei sogni di gloria per questo campionato, o fine del rapporto con Allegri.

Penso sia invece la fine di un qualcosa che ancora non sappiamo, secondo me frutto di quel confronto post partita tra i tifosi e Kaka con Abbiati, per capire il perchè di questo periodaccio e per avere la conferma che i giocatori si vogliono concentrare sulla squadra e non sui loro affari privati.

La sensazione è che i tifosi siano contro Balotelli, siano un pò stanchi delle sue uscite, della sua vita sempre sotto i riflettori, anche se spesso Balotelli non la cerca per nulla.

Quindi, probabilmente è la fine dell'idillio tra i tifosi del Milan ed il loro calciatore più mediatico, più prestigioso, più in vista.
Se poi arriveranno anche altre conclusioni, lo scopriremo giorno dopo giorno, partita dopo partita.

Balotelli cuoco!

Ci mancava solo il Balotelli cuoco!

Ospite di una trasmissione della TV bresciana, Balotelli si è cimentato ai fornelli nella preparazione di un paio di piatti tipici bresciani.

Stiamo a vedere quale sarà la prossima avventura del Balo... intanto cliccate qui per vedere il video pubblicato su La Repubblica online.

Balotelli in smoking...

...ha il suo perchè!

Lo si è visto in questa tenuta in occasione dei festeggiamenti per i 10 anni di Fondazione Milan. Quanta eleganza!

(foto presa da http://milano.repubblica.it/images/2013/11/20/215001920-e787e084-d521-4f40-8c7b-fd2fff4e843b.jpg)

Rossi-Balotelli coppia mondiale?

Stranamente le 2 amichevoli con Germania e Nigeria sono scivolate via senza grossi scandali e problemi per quel che riguarda Balotelli.
Rispetto a quanto accaduto nella precedente pausa per le partite della Nazionale, quanto accaduto (o meglio non accaduto) durante questa pausa è stato perfetto, dal punto di vista della tranquillità dello spogliatoio azzurro.

Se si pensa che la polemica (chiamiamola così) più grossa è stata legata all'infortunio di Barzagli, da qualcuno ritenuto falso, è tutto detto.

Le partite?
Beh, nell'arco delle 2 partite Balotelli non è che abbia mostrato numeri pazzeschi, alla Cristiano Ronaldo tanto per intenderci: con la Germania la partita è stata accettabile così come con la Nigeria, senza sussulti se non l'assist per Rossi.

Proprio con Pepito Rossi l'intesa si è dimostrata già buona: agile e guizzante Rossi, potente e abile a far da sponda Balotelli.
Una coppia Mondiale che potrebbe giocarsi le partite in Brasile da titolare, salvo che entrambi arrivino alla competizione in uno stato di forma buono e che nel frattempo non si verifichi l'esplosione di un nuovo bomber tricolore.
Cosa che, guardando il panomara degli attaccanti italiani, mi sento di escludere da subito.

Con la Germania non è mai una amichevole

Le amichevoli con la Germania non sono mai amichevoli, si era detto prima dell'inizio della partita: e difatti a farne le spese è stato il centrocampista tedesco del Real Madrid Khedira, che si è rotto i legamenti durante uno scontro di gioco con Pirlo e che quindi passerà in infermeria i prossimi 6 mesi. Con Mondiali di Brasile a rischio.

A parte i 2 espulsi nel finale, l'amichevole non è stata un granchè per l'Italia e nemmeno Balotelli ha brillato.
La Germania è parta una spanna superiore all'Italia perchè quando spingeva sull'acceleratore si evidenziava nettamente la differenza di valori in campo.

Una prova comunque interessante per provare alcuni giocatori, adesso si vola a Londra per affrontare la Nigeria, e qui sarà interessante testare la tenuta fisica dei nostri.

Troppo Messi, poco Balotelli

E' andata come da previsione della vigilia, o quasi: il Barcellona è ancora troppo forte per questo Milan, Messi (e Neymar) è ancora troppo più forte e più decisivo di Balotelli, tra l'altro nemmeno titolare e entrato solo nel secondo tempo.

La partita non ha mai avuto storia, anche se il Milan ha tenuto il campo dignitosamente.
Dopo l'1-2 firmato Messi (su rigore) e Busquets, il fortunoso gol del 2-1 allo scadere del primo tempo grazie ad una autorete del signor Shakiro (Pique) su iniziativa personale di Kaka ha tenuto aperte le porte ad una clamorosa rimonta dei rossoneri.

L'inserimento di Balotelli nel secondo tempo non ha comunque portato alcun risultato, Super Mario non è stato praticamente mai pericoloso.
E' arrivato invece il terzo, spettacolare gol di Messi a pochi minuti dalla fine, preceduto da una serie di palle gol colossale non finalizzate o per la bravura di Abbiati o per gli errori degli attaccanti blaugrana.

Nulla è compromesso per il  passaggio del turno, restano le grane interne allo spogliatoio e alla società che potrebbero essere il preludio ad un crollo ancor più verticale del Milan.

Già il fatto che la partita di domenica col Chievo sia quasi uno spareggio salvezza la dice lunga...

Arriva il Barcellona, c'è poco da stare Allegri

Dopo le giornate infuocate dove tutto il sistema Milan è stato messo in discussione, dai giocatori fino all'amministratore delegato nonchè la proprietà (Berlusconi), stasera si torna in campo: a Barcellona si sfida il grande Messi!

Una sfida divenuta quasi di routine negli ultimi anni e che porta pochi buoni ricordi: lo scorso anno un Milan sicuramente più in palla (anche se senza Balotelli non schierabile in Champions) venne letteralmente asfaltatoper 4-0, una serata che ancora brucia.

Purtroppo Balo è il Milan ci arrivano nelle peggiori delle condizioni: giocatori disponibili contati, infermeria piena, morale sotto i tacchi, classifica in campionato a dir poco pessima, allenatore in bilico così come lo storico amministratore delegato Galliani.

Balotelli sta anche lui attraversando un periodaccio: non segna, becca solo ammonizioni e squalifiche, viene criticato e mostra grande nervosismo, sia quando gioca con la Nazionale che col Milan.

Il risultato di stasera sembra già scritto ma si sa, nel calcio non c'è mai niente di scontato.
Questa è forse l'unica arma a disposizione dei rossoneri, il dato di fatto che si gioca in 11 da entrambe le parti e che si parte 0-0.

Quel che ne verrà dopo, è tutto da scrivere...

Balotelli taglia la cresta e Allegri...

... taglia lui!

Beh, sicuramente il gioco di parole è esagerato anche se ha fatto scalpore vedere uscire dal campo Balotelli dopo solo 52 minuti di gioco per scelta tecnica.


Sotto di 2 rete a Parma, Allegri gli ha preferito Matri (che poi ha segnato) anche se l'ex Juventus fino a quel momento aveva tutt'altro che impressionato in rossonero.
Il Parma conduceva meritatamente e dovendo rimontare Allegri non ha affiancato Matri a Balotelli, ma li ha alternati.

Questo fa pensare che i recenti cambiamenti di Balotelli (taglio della cresta, via gli orecchini, trasloco a Milano) non siano piaciuti ad Allegri o comunque non siano stati ritenuti sufficienti a riportarlo in auge ai suoi occhi.

Alla fine il Milan ha perso (meritatamente) 3-2 a Parma e adesso si apre una vera e propria crisi di risultati: 11 punti in 9 partite sono pochi, pochissimi, sufficienti appena a sognare una salvezza senza patemi ma niente Europa League e niente Champions League.

Decisive secondo me saranno le prossime 2 partite: o arrivano punti pesanti oppure... ci sarà poco da stare Allegri!

Troppa pressione mediatica su Balotelli, in Italia

Se la pressione mediatica nei confronti di Super Mario Balotelli non diminuisse, allora lui penserebbe seriamente all'opzione di lasciare il Milan per andare all'estero.
Sì, ma dove?

Di fronte a questa esternazione di Mino Raiola, Galliani ha replicato dicendo che è la sua solita furbata - o balotellata? - e che non c'è da preoccuparsi perchè Balotelli gioca nella sua squadra del cuore e quindi ci penserà bene prima di cambiare casacca.

In effetti nelle ultime settimane l'attenzione nei confronti di Balotelli è cresciuta a dismisura e, in parte, questo è accaduto anche perchè è stato lo stesso Balotelli a dare più di uno spunto in merito, dalla presunta indisposizione con la nazionale fino alla manata alla telecamera e poi la sua dichiarazione di non sentirsi un simbolo nella lotta alla camorra.

Balotelli è un ragazzo di 23 anni ma è anche ora che metta la testa a posto e cominci a maturare, seriamente.
Chissà se le parole di Raiola avranno un seguito?
Magari non quest'anno, ma il prossimo. D'altronde si sa, Raiola ogni anno sposta uno dei suoi assistiti...

Balotelli salta Udinese e Barcellona?

Non si dice che i guai non arrivano mai da soli?

Beh, la controprova è proprio Mario Balotelli: dopo il travagliato periodo con la nazionale, ecco adesso arrivare un infortunio che lo terrà sicuramente fuori dalla sfida contro l'Udinese in questo weekend, ma che rischia purtroppo di fargli dare forfait anche contro il Barcellona.

Proprio questa seconda gara è importantissima perchè il Milan deve tenere botta ad una delle squadra più forti d'Europa e del Mondo, anche quando gioca senza Messi.

Non ci sarà il confronto col giocatore più forte del mondo e questo è un peccato.
Ancora incerti i tempi del rientro, da valutare nei prossimi giorni.

Forse in questo modo Balotelli avrà modo di recuperare un pò di quella serenità che ultimamente ha perduto.

Balotelli e quel volo cancellato

Ci mancava pure l'aereo!

Questa sosta di campionato per il doppio impegno della nazionale (doppio deludente 2-2 con Danimarca e Armenia) è stato proprio ricco di colpi di scena e di malumori per Balotelli.
Dopo il litigio per il mancato via libera al ritorno a casa prima della gara con i danesi, il caos legato al suo mancato impegno da titolare contro l'Armenia, per finire il volo charter in partenza ieri sera da Napoli che è stato cancellato obbligando così i 4 milanisti, Balotelli compreso, a rimanere una notte in più fuori casa.

Balotelli ha dato fuori da matto in aeroporto arrivando al punto di prendere un taxi per andare a Roma e prendere stamane un volo diretto a Milano.

Insomma, una sosta micidiale per i nervi del buon Mario, adesso finalmente riparte il campionato.

Povero Allegri!!!

Balotelli gol contro l'Armenia!

Entra e dopo pochi minuti va in gol contro l'Armenia, portando l'incontro sul 2-2!

Balotelli deve essere un simbolo nella lotta alla camorra???

Per la Capacchione, deputata PD (sconosciuta ai più fino a ieri... N.d.R.), Balotelli è un imbecille, un bimbo ricco e viziato.

Prandelli sostiene che se le va a cercare tutte le volte (le rogne) e per questo motivo vieta Facebook e Twitter agli azzurri, per lo meno nei giorni nei quali sono impegnati con la maglia della nazionale.

Il motivo di tutto questo scandalo?

Un twitter di Super Mario nel quale lui afferma di non sentirsi un simbolo per la lotta alla camorra. Manco avesse scritto che la camorra non è poi così male, o avesse inneggiato a qualche capetto della camorra... Mario Balotelli ha semplicemente detto che non si sente un simbolo alla lotta alla camorra, e questo è sacrosantamente vero!

Balotelli, così come tutti gli altri azzurri e come tutti gli altri calciatori professionisti, di mestiere fa il calciatore e, pur tra 1000 esagerazioni e colpi di testa, questo gli viene chiesto: tirare bene a calci una palla cercando di fare tanti gol per portare il più in alto possibile la sua squadra di club e la sua nazionale.

Tutto il resto non conta, tutto il resto sono storie che i giornalisti pompano e che personaggi in cerca di notorietà sfruttano per salire alla ribalta, per godere di quei 5 minuti di fama che evidentemente non riescono a raggiungere attraverso la loro quotidiana attività.

Francamente questa volta credo si sia esagerato nel polemizzare così tanto su delle semplicissime, e condivisibilissime, dichiarazioni di Balotelli.

Aspettando la prossima polemica...

Balotelli come Totti?

Che fine ha fatto il miglior Balotelli?

Archiviata la trasferta danese dove Balo non ha giocato perchè infortunato, con tutte le polemiche del caso perchè Super Mario non voleva seguire il gruppo a Copenaghen, si guarda adesso all'impegno di martedì, l'ultimo di questo gruppo di qualificazione ai mondiali di Brasile 2014.

Balotelli sembra aver smaltito l'influenza anche se non si sta allenando con continuità, e questi tira e molla fanno venire in mente quelli ai quali ci aveva abituati negli scorsi anni un certo signor Totti: quando c'era da volare in qualche sperduto stadio bielorusso o nordeuropeo improvvisamente veniva colpito da affaticamenti muscolari vari, quando c'era da giocare in qualche competizione europea o mondiale invece recuperava da infortuni anche gravi a tempi record!

Insomma, Balotelli rischia di vedersi scivolar via la maglia azzurra se insisterà in questi comportamenti poco intelligenti: la sua fortuna è che al momento in attacco la concorrenza è praticamente pari a zero, visto che nè Gilardino nè Osvaldo sono 2 attaccanti che ti fanno dormire sonni tranquilli.

Martedì sarà un piccolo banco di prova, chissà se a Balotelli tornerà la voglia di far vedere che la maglia numero 9 è solo sua e che se la vuol tener stretta...

Rigorelli colpisce ancora

Dove Rigorelli sta per Balotelli!
Sì, perchè il rigore di ieri sera nella gara di Champions League con l'Ajax proprio non c'era, è stato un abbaglio incredibile dell'arbitro che ha visto un fallo al posto di un improvviso svenimento dell'attaccante rossonero.

Rigore e gol, Balotelli ha così rimesso in parità un match che ha avuto i sussulti proprio nel finale, dal 90esimo in poi.

Per Balotelli una buona gara nel secondo tempo culminata con l'azione del rigore poi realizzato, una prova discreta anche se questo Milan sembra non riuscire mai a decollare in modo definitivo.

Domenica con la Juve non ci sarà... chissà se qualcun'altro riuscirà ad inventarsi un rigore simile? :)

Primo rigore sbagliato per Balotelli

Primo rigore sbagliato in carriera per Balotelli dopo 20 centri consecutivi, una media non male se non fosse che il primo errore è arrivato con la sua squadra sotto di 2 reti e alla fine sarebbe valso il pareggio.

Se poi aggiungiamo il cartellino rosso rimediato per "...espressioni ingiuriose e intimidatorie..." rivolte all'arbitro e le 3 giornate di squalifica che il giudice gli ha comminato, ecco perchè quella di domenica è stata una giornata negativa sia per il Milan che per Balotelli.

Se infatti ci può stare che dopo 20 centri uno sbagli un rigore, le 3 giornate di squalifica pesano tantissimo a questo Milan alla luce di quanto visto contro il Napoli.
Balotelli è diventato sempre più egoista in questo Milan, gioca molto per provare la soluzione al tiro ma è anche il suo finalizzatore migliore.

Matri da quando è arrivato non si è ancora sbloccato e sugli altri punteros è meglio stendere un velo pietoso.
Forse le 3 giornate prossime saranno il trampolino di rilancio per El Shaarawy, sempre che stia bene e possa scendere in campo, anche perchè la terza giornata di squalifica significa niente Juventus.

A 4 punti il Milan è messo male, come lo scorso anno, sarà dura adesso per Allegri risollevare la situazione nelle prossime partite.
Anche per colpa di Balotelli e di quel suo primo rigore sbagliato...

Balotelli e la foto di squadra

Divertente il video che mostra la squadra rossonera alle prese con gli scatti della foto ufficiale per questa stagione: si vede Balotelli che a più riprese infastidisce i compagni con i suoi scherzi ai quali quasi tutti rispondono divertiti.

Tutti tranne El Shaarawi... sarà solo un caso???

Il solito rigorino di Balotelli anche contro il Torino

Polemiche, litigi, caos: finisce così Torino-Milan per via del gol su rigore (che novità...) al 97' realizzato dal solito Super Mario Balotelli.

Proteste perchè con Larrondo a terra infortunato il Milan non ha buttato fuori la palla ma ha continuato a giocare, come accadde tanti anni fa con Baresi e Massaro contro l'Atalanta, ricordate?

Intanto Balotelli realizza il suo secondo rigore consecutivo a Torino, il primo è stato quello in settimana con la maglia della nazionale contro la Repubblica Ceca.

Resta la prova deludente del Milan, opaca come Kaka e poco incisiva, se non ci fosse il solito rigorino passato dalla classe arbitrale in queste occasioni... sarebbe forse quasi crisi.

Ma quanti gol sbaglia Balotelli!

Alla fine un gol l'ha fatto, anche se su rigore, ma per fare quel singolo gol Super Mario ne ha dovuti sbagliare ben 4 in un solo tempo, il primo, uno dei quali addirittura clamoroso, da un metro circa dalla linea di porta.

Una partita sottotono quella di Balotelli con la maglia dell'Italia contro la Repubblica Ceca, una gara nella quale gli azzurri hanno sì conquistato il pass per i mondiali in Brasile con ben 2 turni di anticipo, ma che sofferenza!!!

Di fronte agli azzurri c'era una squadra più che modesta, priva di individualità di spicco se si fa eccezione per Cech e per l'ex-lazio Kozak (a proposito, anche ieri sera ennesima gomitata rifilata ad un difensore, lo sfortunato Pasqual), eppure gli azzurri hanno reso la gara frizzante con una serie di errori sottoporta ed in difesa che ha fatto sì che la prima frazione finisse con i cechi avanti di un gol.

E Balotelli ci ha messo del suo alla grande, sbagliando 4 gol pazzeschi come non si era mai visto, e giocando sempre con i nervi a fior di pelle rischiano di farsi cacciare, anche a risultato acquisito.

L'unica notizia positiva è che si andrà in Brasile, e sarebbe stato un delitto non riuscirci vista la mediocrità del nostro girone.

Purtroppo resta la figura dell'ennesima gara giocata male dai nostri, con Prandelli unico felice di aver visto una buona gara da parte dei suoi.

Matri nuovo partner d'attacco per Balotelli

Fuori Boateng, dentro Matri.
Il Milan che si appresta ad affrontare il Cagliari a San Siro, domenica sera, è soggetto in questi ultimi giorni di calciomercato a qualche cambiamento di organico che ha anche del clamoroso.

Soprattutto la partenza di Boateng ha spiazzato tutti: se di Matri si parlava già da giorni del suo potenziale approdo in rossonero e si aspettava solo di passare il turno preliminare di Champions League, nel caso di Boateng i malumori risalgono alla scorsa primavera ma in questi mesi non si era più parlato di un suo possibile addio.

Nemmeno dopo i 2 gol contro il PSV si era ventilata la sua possibile cessione, quindi la sua partenza per andare a giocare in Germania con lo Schalke 04 ha lasciato molti di stucco.

Balotelli non dovrebbe cambiare il suo modo di giocare anche se con Matri andrebbe a comporre un bel tandem offensivo.
Con Matri, Balotelli si vedrebbe probabilmente obbligato ad agire più da seconda punta anche se questa soluzione tattica è tutta da valutare, sicuramente Allegri ha già le idee ben chiare su come, quando e dove schierare Matri.

Magari lo si scoprirà già domenica contro il Cagliari, che con la difesa che si ritrova sarà una buona prova di valutazione per il nuovo attacco rossonero.

Why always him?

L'esordio in campionato non è stato sicuramente esaltante per il Milan e nemmeno per Balotelli.
La fatal-Verona si è infatti ripetuta anche questa volta con i rossoneri che, seppur andati in vantaggio per primi con una bella rete di Poli, escono dallo stadio veronese con un'amara sconfitta maturata per via di una pregevole doppietta di Toni, entrambe le reti segnate di testa.

Balotelli era l'uomo atteso come nessun altro in questa partita, non solo per le sue qualità balistiche ma anche, se non soprattutto, per via dei battibecchi prolungati nei giorni precedenti la partita con i tifosi veronesi.

Si temeva ululati razzisti, striscioni offensivi, invece il pubblico veronese ha intelligentemente optato per lo sfottò ironico, applaudendo Super Mario e esponendo alcuni striscioni ironici come quel  Why always him?  che richiama una famosa maglietta indossata da Balotelli ai tempi di Manchester.

Archiviata la sconfitta si pensa alla partita spareggio col PSV, decisiva per entrare nell'Europa che conta e per accaparrarsi preziosi milioni di euro derivanti dalla partecipazione alla competizione più importante e prestigiosa, la Champions League.



(foto presa da http://media.urbanpost.it/wp-content/uploads/2013/08/Why-always-Him-Balotelli-650x453.jpg)

Balotelli provocatore per il sindaco di Verona

A detta di Tosi, sindaco di Verona, Balotelli è un provocatore che aizza i tifosi a fischiarlo e questi fischi vengono poi scambiati per insulti razzisti.

Ai tempi dell'Inter Balotelli venne fischiato anche dai tifosi del Chievo Verona e proprio questo fatto ha fatto propendere Tosi per la tesi della provocazione da parte del giocatore, che in effetti nulla fa ogni volta per schivare fischi ed insulti con i suoi gesti sempre al limite.

La sfida di domani contro il Verona neopromosso è quindi una gara ad alti contenuti nervosi, oltre che storici.
Per Balotelli c'è sempre il fastidio al ginocchio destro che nelle ultime gare lo ha un pò limitato, e per questo motivo Super Mario non è al limite della condizione.

Sicuramente sarà una partita da seguire, sia sul campo che sugli spalti, e chissà che non si verifichino sorprese e colpi di scena, come spesso questa sfida riserva...

Balotelli uomo più interessante del mondo

E' questa la definizione di Balotelli data da Sports Illustrated, rivista famosa in tutto il mondo terracqueo per le sue bellezze in costume da bagno.

Una definizione sulla quale ci sarebbe molto da discutere poichè "uomo più interessante del mondo" può voler significare tutto e niente, ma tant'è, durante il mese d'agosto succede anche questo!

Dopo il Time, un'altra rivista parla di Super Mario...  

Sfida al PSV Eindhoven

Non stiamo parlando di una squadra tra quelle del gotha del calcio europeo, tuttavia affrontare le squadre olandesi non è mai semplice ed il PSV Eindhoven non fa eccezione.

Una squadra, quella olandese, lontana dai fasti europei degli anni passati ma pur tuttavia sempre un team ostico da affrontare, sia per la tradizione delle sfide europee contro le olandesi sia perchè il calcio dei tulipani è veloce, frizzante, e vede all'opera giovani di indubbio valore, con un avvenire di alto livello quasi certo.

Per Balotelli & C. la partita del preliminare di Champions League di stasera sarà una gara tutt'altro che scontata: pur essendo sicuro che alla fine il Milan verrà a casa col bottino pieno, non sarà facile aver ragione di questa squadra, soprattutto perchè il calcio d'agosto è sempre pieno di insidie legate sia alla condizione fisica dei giocatori che alle condizioni atmosferiche.

Balotelli sarà affiancato da El Shaarawy con Boateng alle spalle, una coppia di sicuro affidamento: basterà per aver ragione degli olandesi, e se sì in quale misura?
Ancora poche ore per scoprirlo...

Buon compleanno Balotelli!

Oggi Super Mario Balotelli compie 23 anni: auguri!

Solo 23 anni eppure di Super Mario si parla oramai da più di un lustro, dai tempi delle sue imprese nella Primavera dell'Inter e quindi in prima squadra, con Mancini allenatore prima e Mourinho poi.

Auguri Super Mario!

Super il maialino di Balotelli

Ecco l'ultima trovata di Balotelli: un maialino domestico, di nome Super, giusto per restare in tema di superlativi.
Un animale domestico sicuramente particolare, fuori dal normale, come del resto il suo padrone.
Carino, no?

Balotelli stende i Los Angeles Galaxy

Mr President Barack Obama non si è fatto vedere alla partita tra Milan e Los Angeles Galaxy, perdendosi così la bella rete segnata da Super Mario Balotelli.

Un bel diagonale di destro frutto di una buona combinazione, una rete che ha permesso, assieme a quella segnata da Niang, di battere i californiani per 2-0 e prendersi il terzo posto della Guinness International Cup.

Ultima amichevole in terra americana quindi chiusa con una buona prestazione, da adesso in poi si comincia a fare invece sul serio coi preliminari di Champions League.

Balotelli suona l'Inno di Mameli al pianoforte!

Balotelli pianista!
Questa davvero suona (...) nuova, ovvero che Super Mario Balotelli sappia suonare il pianoforte e si cimenti con il nostro inno nazionale, l'Inno di Mameli.

Il video lo vede all'opera proprio in questa sua performance, sicuramente un aspetto nuovo di questo grande calciatore, una sfumatura sconosciuta che mostra come anche una gran star come Balotelli mostri a volte lati inediti come questo.

Ed è pure bravino!

Balotelli invita Obama!

E adesso Balotelli invita alla partita del Milan niente poco di meno che Obama, il presidente degli Stati Uniti!

Tramite il suo account Twitter, che Super Mario usa sempre più spesso, l'attaccante rossonero ha infatti invitato Mr President alla partita che il suo Milan giocherà contro i Los Angeles Galaxy a Miami.

L'invito viene lanciato in occasione degli auguri che Balotelli invia al Presidente più famoso del mondo: vi pare poco?
Chissà se Obama è stato informato di questo invito, ma soprattutto chissà se sa chi è Super Mario Balotelli...

Balotelli in vacanza

Che fine ha fatto Super Mario?
Fortunato lui, si starà godendo le sue ferie estive su qualche spiaggia in compagnia della bella Fanny, anche se lui è stata pizzicata dai fotografi qualche giorno addietro mentre faceva spese a Milano.

Ferie che gli serviranno anche per recuperare dall'infortunio che gli ha fatto concludere anticipatamente l'esperienza con la nazionale azzurra in Brasile, alla Confederations Cup.

Infortunio che gli ha altresì permesso di rientrare in anticipo in Italia, mentre altri suoi compagni infortunati (Barzagli...) son dovuti rimanere in Brasile.

Sorvoliamo su questi dettagli, frutto probabilmente di influenze delle società, e vediamo se nei prossimi giorni Super Mario saprà tornare alla ribalta con qualche impresa delle sue.

Aspettiamo fiduciosi...

La Spagna ci punisce ancora

Si è mestamente conclusa ai rigori l'avventura italiana alla Confederations Cup 2013.
E' vero, resta da giocare la finalina per il terzo posto, ma a questo punto è una partita che conta solo per le statistiche.

Inoltre l'alto dispendio di energie fisiche e nervose della partita contro la Spagna lascerà sicuramente il segno, contro l'Uruguay. Serverà un altissimo turnover altrimenti rischiamo la stessa figuraccia patita lo scorso anno in finale contro la Spagna, all'europeo 2012.

La gara contro la Spagna, si diceva.
Il tutto, a posteriori, si è deciso nel primo tempo, quando l'Italia, forte di un giorno di riposo in più, ha messo in seria difficolta la Spagna sfiorando il gol in almeno 3 occasioni, 2 delle quali clamorose.
Purtroppo certi errori alla fine si pagano ed eccoci così a leccarci le ferie per l'ennesima volta dopo una sconfitta contro gli spagnoli.

Purtroppo Balotelli non c'era, era già rientrato in Italia per via del suo infortunio, e l'aver giocato senza attaccante per almento mezzora del secondo tempo ha avuto il suo peso.
Gilardino ha fatto quel che ha potuto, che è veramente poco, El Shaarawy e Giovinco sono ammuffiti in panchina, così il solo Maggio e Giaccherini si sono avvicinati al gol.

Peccato, perchè questa volta la Spagna la si poteva e doveva battere, vista la loro pochezza, Iniesta a parte.

Balotelli out contro la Spagna

Dopo che anche l'Uruguay ha giocato col pallottoliere contro Tahiti e la Spagna ha nuovamente asfaltato l'avversario di turno (Nigeria), si conoscono le semifinali di questa Confederations Cup: Brasile-Uruguay e Italia-Spagna.

Sudamerica e Europa eleggeranno una loro rappresentante per la finale di questa - tutto sommato - edizione della Confederations Cup.

Facile prevedere un Brasile-Spagna, molto più azzardato un Italia-Uruguay.
Resta il fatto che per gli azzurri si fa durissima, contro i "campioni di tutto" in carica e con un Balotelli in meno: Super Mario salterà infatti la sfida con gli spagnoli, perdendo così la possibilità di vendircarsi dell'asfaltatura patita nella finale dell'Europeo della scorsa estate.

A Prandelli toccherà sostituirlo adeguatamente, magari cambiando modulo.
Io spero solo che non compia gli errori fatti in finale lo scorso anno, quando per una questione di riconoscenza mise in campo una squadra esausta, con giocatori al limite dell'infortunio (vedi Chiellini).

Se questa volta vogliamo giocarcela, dovranno giocare i più in forma, anche se non sono esattamente le prime scelte di Prandelli.
Ma ci conto poco...

Balotelli contro Neymar

Italia contro Brasile o Balotelli contro Neymar?

Di sicuro la gara di stasera servirà ad evitare la Spagna in semifinale, tutto il resto è contorno... ma che contorno!

Balotelli si misurerà contro un avversario fantastico, quel Neymar vicinissimo 2 anni fa alla Juventus e finito invece al Barcellona, dove con Messi formerà una coppia d'attacco tra le più forti di sempre, di ogni epoca.

L'Italia non batte il Brasile da quella lontana serata del 1982, quando si laureò poi Campione del Mondo.

Difficile che l'incantesimo si possa spezzare proprio stasera ma... mai dire mai.

Ed ora è Brasile - Italia!

Fanny in tribuna a tifare per il suo Balotelli

C'era anche Fanny Neghesha, la ragazza di Balotelli, in tribuna a tifare per il suo Super Mario... 'mmazza quant'è bbona!!!

Balotelli in gol anche col Giappone

Se l'è vista brutta la nostra nazionale contro i nipponici di Zaccheroni: un primo tempo inguardabile, letteralmente dominati dal Giappone andato meritatamente a segno per ben 2 volte, per fortuna poi prima dello scadere del primo tempo De Rossi è riuscito a segnare il 2-1.

Nel secondo tempo poi il rovesciamento del risultato con una autorete propiziata dal bravissimo Giaccherini e dal rigore (generoso) del solito Balotelli.

Tutto finito?
Manco a dirlo!

Prima il pareggio del 3-3, poi quasi allo scadere il primo gol in nazionale di Giovinco regala il 4-3 agli azzurri e la matematica qualificazione alle semifinali.

La prossima gara sarà contro i maestri del calcio del Brasile, se si gioca come col Giappone... prepariamo il pallottoliere!

Esordio con gol alla Confederations Cup

Prima partita di Confederations Cup e primo gol per Super Mario Balotelli.

Dopo le figuracce con Haiti e Repubblica Ceca, il nuovo modulo adottato da Prandelli sembra aver finalmente dato più equilibrio alla nazionale, con i centrocampisti che raddoppiano, corrono, si smarcano per ricevere i passaggi e Balotelli là davanti che fa reparto da solo, facendo a sportellate con i difensori di turno.

Ieri sera è toccato ai malcapitati centrali messicani doversi misurare con Balotelli, e se in una occasione hanno commesso un solare fallo da rigore che solo l'arbitro non ha visto (o non ha voluto vedere, come nell'occasione di Pirlo), nella seconda non c'è stato niente da fare e Balotelli è riuscito a metterla dentro.
Dando alla Nazionale la vittoria, e beccandosi anche una ammonizione (stupida) per essersi tolto la maglietta per festeggiare, un pò come fece lo scorso anno agli Europei per festeggiare il gol contro la Germania.

Nel complesso una vittoria per 2-1 meritata, con molto più Italia e poco, pochissimo Messico, ed una prestazione decisamente convincente soprattutto nella prima mezzora di gioco, quando si potevano segnare anche 2 o 3 gol.

Adesso si aspetta il Giappone di Zaccheroni per mettere al sicuro la qualificazione, anche se non sarà per nulla facile.
 

Balotelli si allena a calcio-volley sulla spiaggia

La nazionale italiana è arrivata in Brasile per giocare la Confederations Cup, con esordio programmato a domenica 16 giugno contro il Messico.

Nel frattempo Balotelli si è già ambientato andando ad allenarsi in spiaggia con il compagno d'attacco El Shaarawy, giocando a calcio-volley.

Sole, mare, spiaggia, un pallone e tanta voglia di divertirsi: sarà anche tempo di Confederations Cup ma a me sembra che sia piuttosto tempo di vacanze!

http://video.repubblica.it/sport/brasile-balotelli-calcio-volley-in-spiaggia-con-el-shaarawy/131524/130031

Cartellino rosso per Balotelli!

La gara con la Repubblica Ceca non è andata certamente come si sperava, ma come si pensava.
Ovvero, come le solite partite di fine stagione della Nazionale, dove in pochi hanno ancora gamba e fiato e la sola forza di volontà non porta da nessuna parte.

Il risultato di 0-0 è tutto sommato ottimo, un punto sicuramente guadagnato visto che non eravamo noi a meritare di vincere.

E Super Mario?
Beh, la partita di Balotelli è stata piuttosto incolore, coronata purtroppo da una espulsione a mio avviso meritata: i gialli ci stavano entrambi e Balotelli se li è andati a cercare in maniera troppo provocatoria, spingendo l'arbitro a mostrare in entrambi i casi il cartellino giallo, e quindi quello rosso.

Mario avrà modo di rifarsi durante la imminente Confederations Cup in Brasile, speriamo che anche il resto della truppa sfoderi prestazioni migliori!



(foto presa da http://www.unionesarda.it/foto/previewfoto/2013/06/07/balotelli_espulso_una_brutta_italia_con_la_repubblica_ceca_finisce_0_0-330-0-366002.jpg)

Il rigore lo tira El Shaarawyy

Se ci sarà un rigore a favore degli Azzurri, SuperMario lo lascerà tirare a El Shaarawy, partner d'attacco in nazionale e nel Milan.

Questa la dichiarazione di Balotelli in occasione della partita di qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014 contro la Repubblica Ceca, gara importantissima per scavare un solco tra gli Azzurri e le dirette inseguitrici nel girone.

Dopo la buona prova contro San Marino, quella di stasera è una partita da non sbagliare.
Importante sarà tenere palla in attacco per guadagnare punizioni e far salire la squadra, oltre che agire da centravanti micidiale come Balotelli sa essere.

Che Super Mario voglia chiudere alla grande la sua stagione "rossonera" non è un mistero, e la partita di stasera si presta bene a questo scopo.
Importante sarà verificare lo stato di forma della squadra che storicamente, a campionato concluso, non è mai ottimale.

Il nuovo Balotelli?

Mabye Diagne, è lui il nuovo Balotelli?

Partiamo innanzitutto dal concetto che parlare di nuovo per Balotelli, un ragazzo che ha davanti a sè ancora tutta la carriera, mi sembra un pò fuori luogo.

Pensare poi che possa esserlo questo ragazzo di un solo anno più giovane che arriva dalla Lega Pro, è un azzardo come pochi.
Che poi possa davvero essere un giocatore formidabile questo può anche essere, sicuramente di gol ne ha fatti tanti e ha pure fatto un bel salto dai dilettanti fino alla Juventus nel giro di un paio di anni, e quindi qualche valore sotto c'è di certo.

Però è proprio adesso che viene il bello, nel momento cioè che hai tutto da confermare e sei sotto la lente di ingrandimento della critica e dei tifori.

Facciamogli gli auguri, chissà che la Juve abbia pescato un campione!

Balotelli su Twitter

@finallymario: è questo l'account ufficiale di Super Mario Balotelli su Twitter, il social network delle cinguettate lunghe al massimo 150 caratteri.

Balotelli ha debuttato con la foto che lo ritrae assieme al suo cane, e speriamo che diventi un assiduo cinguettatore di questo social network.
E che non faccia la fine di Mentana, che ha cancellato il suo account a causa dei troppi insulti ricevuti.

Blatter ed i cori razzisti contro Balotelli

Ci mancava solo lui, Blatter, il presidente della Fifa.
Non poteva mancare la sua arringa per i fatti avvenuti domenica sera in Milan - Roma con la sospensione momentanea della gara per cori razzisti.

Secondo Blatter la multa comminata alla Roma per i cori e la seguente sospensione - 50.000 euro - sono una pena irrosoria e la Federazione Italiana doveva fare di più.

Il presidente della Fifa non ha digerito questa decisione e pensa di chiamare la Federcalcio per ulteriori chiarimenti. E poi?
In tutta franchezza cori come quelli di domenica fanno pena, sono da condannare, sono una vergogna, ma detto questo non è la prima volta che si sentono e non accade solo in Italia.
Pensiamo alle denunce fatte da altri calciatori, a quanto accaduto lo scorso anno in Inghilterra tra alcuni giocatori di grandissimo rilievo: dov'era Blatter in quei casi?

Francamente il numero uno della FIFA poteva anche starsene zitto poichè nessuno avrebbe rimpianto il suo silenzio.

Cori razzisti contro Super Mario Balotelli

La partita contro la Roma, importantissima per la Champions League dei rossoneri, ha offerto il peggio che ci si poteva aspettare: la stupida espulsione di Muntari, quella violenta di Totti (finalmente un arbitro ha il coraggio di mostrargli il cartellino che si merita!!!), zero gol, un rigore solare non concesso nel finale alla Roma, ma soprattutto quegli stupidi cori offensivi e razzisti che i tifosi (...) della Roma hanno rivolto a Balotelli.

Si era ad inizio secondo tempo e già in precedenza Balotelli era stato beccato da qualche buuuuu di troppo.
Ad inizio secondo tempo finalmente l'arbitro ha preso il coraggio a 2 mani ed ha fatto applicare il regolamento: sospensione della partita per 1 minuto e mezzo per far capire a quegli pseudo-tifosi che si faceva sul serio.

La partita poi è ripresa ma certamente quei 90 secondi sono un precedente sul quale riflettere.
C'è da augurarsi naturalmente che episodi simili non si verifichino più ma è come sperare che nevichi a ferragosto nel centro di Milano; meglio allora inculcare negli arbitri l'idea che una partita può essere fermata e, se necessario, anche sospesa del tutto.

Balotelli convocato per la partita contro la Roma

C'è anche Balotelli tra i convocati da Allegri per la partita con la Roma, match decisivo per accedere ai preliminari di Champions League.
Balotelli ieri non si era allenato a causa di uno stato febbrile e la sua presenza per la partita con la Roma era in forte dubbio.

Oggi è arrivata la convocazione ma manca la certezza che domani scenda in campo contro Totti & C.

Balotelli affonda anche il Pescara

Altri 2 gol, di cui 1 su rigore, per Super Mario nella trasferta di Pescara contro i marchigiani già retrocessi matematicamente in serie B.

Una prestazione buona per tutta la squadra anche se di fronte c'era una formazione demotivata e già abbandonata al proprio destino.

Nonostante questo, il Milan in campo ci è andato con la giusta concentrazione ed i 4 gol a zero ne sono la prova.

Per Super Mario Balotelli un rigore, ottimamente tirato, ed un bel gol da centravanti navigato, con un'ottima difesa della sfera prima del tiro finale.

Per Balotelli siamo arrivati al 10 gol in 11 partite, per il Milan si avvicinano i preliminari di Champions League.

Balotelli testimonial per il ministro Kyenge

Dopo il gol al Torino e la tiratina d'orecchie di Galliani per l'ammonizione subita a causa dell'essersi tolto la maglia per festeggiare la rete, per Balotelli arriva l'ingaggio del ministro per l'integrazione del governo Letta, Cecile Kyenge.

La Kyenge ha dichiarato che le piacerebbe avere Balotelli come testimonial di campagne contro il razzismo ed a favore dell'integrazione in Italia.
Il tema caldo di questi giorni è quello della cittadinanza dei figli degli immigrati nati in Italia, e Super Mario sarebbe un testimonial di grandissimo impatto.

Prepariamoci a vedere il volto di Super Mario Balotelli apparire su canali televisivi e cartelloni.




(foto presa da http://tg24.sky.it/static/contentimages/original/sezioni/tg24/politica/2013/05/05/balotelli_kyenge.jpg)

Balotelli si consola con la Ferrari

C'è che si consola con una bionda (una birra), chi piangendo sulle spalle di un amico, chi invece si consola con una rossa: è il caso di Balotelli dopo la rottura con la fidanzata - oramai ex - Fanny Neguesha, che per riprendersi dalla rottura del rapporto si è concesso ad una rossa, acquistando una nuova Ferrari!

Ben 250.000 euro spesi per annegare il dispiacere, che per chi guadagna circa 4 milioni di euro l'anno in effetti non sono nemmeno lo stipendio di un mese.

Bella vita quella del calciatore, tra donne e motori non ci sono limiti!

Balotelli rompe con Fanny

Si è conclusa la love-story tra Super Mario Balotelli e Fanny Neguesha, la ragazza che da tempo stava con Balotelli e che lo aveva seguito in Italia dopo il passaggio di Super Mario dal Manchester City al Milan.

Balotelli ha ufficialmente confermato la rottura del rapporto, sembra affermando che stare con lui non è semplice per nessuna.
Ci crediamo sulla parola!

Naturalmente sono già cominciati i gossip sulle possibili nuove fiamme di Balotelli, e c'è da scommettere che chiunque appaia al suo fianco per più di 10 minuti verrà additata come sua attuale ragazza.

Rientro di Balotelli contro il Catania

Il rientro in campo dal primo minuto contro il Catania è un dato scontato, per Balotelli, in quello che è uno scontro diretto per l'accesso ad una competizione europea per la prossima stagione.

Difficile pensare che Allegri non lo schieri visti i risultati ottenuti durante la sua assenza: pareggio contro il Napoli e sconfitta contro la Juventus, ovvero le 2 squadre che precedono il Milan in classifica.

Quasi sfumato il sogno del secondo posto (ed anche del primo...), bisogna adesso pensare a blindare il terzo posto dall'assalto della Fiorentina e togliere speranze anche agli altri club, anche se più staccati.
Mancano poche partite alla conclusione del campionato e non entrare in Champions League sarebbe per il Milan un mezzo disastro, sia sotto l'aspetto finanziario che quello economico.

Il Catania va battuto e quindi servono i gol di Super Mario: tornerà al gol Balotelli?

Juve - Milan senza Balotelli

L'assenza di Super Mario nei 2 scontri diretti contro Napoli e Juventus si è fatta sentire, eccome!
Dalla "fatal" Firenze in poi per i rossoneri ci sono stati soltanto 2 pareggi ed una sconfitta, quella di ieri sera contro i prossimi (meritatissimi) campioni d'Italia della Juventus.

Dopo il pareggio rocambolesco di Firenze e quello sudato in casa, col Napoli, ieri sera la seconda partita senza Balotelli è stata la classica gara da 0-0.
Non fosse stato per l'improvvida uscita a spazzaneve di Amelia su Asamoah, probabilmente il match si sarebbe chiuso a reti inviolate.

Per il Milan quasi nessuna occasione da rete anche perchè, va sottolineato, l'assenza si Balotelli si è fatta sentire, eccome.
Pazzini è una buona punta ma ha caratteristiche troppo diverse rispetto a Super Mario, e non è forte come lui.

E' mancata quella incisività e quella reattività che hanno caratterizzato la rimonta milanista degli ultimi mesi, forse la squadra è in debito d'ossigeno ed ha un fisiologico bisogno di rifiatare.
Adesso ancora 5 gare per confermare il terzo posto, occhio alla Fiorentina che è ad un soffio, anche se ha un calendario peggiore di quello dei rossoneri.

La prossima gara vedrà Balotelli nuovamente in campo, basterà per non farsi sfuggire la zona Champions?

Balotelli dorme nel vano portabagagli del treno!

Balotelli che, sul treno che lo porta a Firenze per la partita Fiorentina-Milan, dorme nel vano portabagagli, imitato da El Shaarawy e Niang: questa è troppo bella, dai!
 

Balotelli-Cambiasso 3-1 - Quando il gioco violento è meno pericoloso di un insulto

E stangata arrivò!

In merito agli insulti rivolti da Balotelli al giudice di porta nell'immediato dopo partita di Fiorentina-Milan, la decisione del Giudice Sportivo è stata quella di comminare 3 giornate di squalifica.

SuperMario salterà così, oltre al match spareggio col Napoli, anche la sfida contro la capolista Juventus.

Per il Milan una bella tegola perchè perde SuperMario per quelle che sono 2 supersfide, decisive per il presente ed il futuro europeo della squadra.

Il Milan ha annunciato che farà ricorso contro questa decisione, ma se i fatti sono confermati le 3 giornate di squalifica sembrano giuste.

Certo che se un insulto vale 2 giornate, quando dovrebbe valere un fallo killer come quello di Cambiasso su Giovinco?
Sicuramente non 1 sola giornata!

Cambiasso ha rischiato di spezzare la caviglia a Giovinco e l'ha passata praticamente liscia, un insulto invece vale più di un fallo di gioco violento?

Prova TV per Balotelli?

"C...o guardi", questo l'epiteto scagliato da Balotelli contro l'arbitro di porta nel dopo partita quando SuperMario stava discutendo con Viviano, portiere dei viola.

Secondo la Gazzetta dello Sport questa frase rischia di essere stata inserito nel referto arbitrale e quindi per Balotelli potrebbe arrivare una squalifica di ulteriori giornate che, a questo punto, andrebbe ad aggiungersi a quella che riceverà per avere ricevuto la quarta ammonizione complessiva del campionato.

Una ulteriore giornata di squalifica impedirebbe a Balotelli di essere in campo contro la Juventus, in quella che potrebbe essere una partita decisiva per inseguire il secondo posto e quindi la qualificazione diretta in Champions senza passare dai preliminari, odiati perchè obbligano ad anticipare la preparazione estiva.

Non resta che aspettare le decisioni del Giudice Sportivo di Serie A per capire se SuperMario avrà questa ulteriore, evitabile squalifica.

Chissà Galliani come sarà felice...

Firenza sfortunata per Balotelli

Trasferta a Firenze non fortunata per Balotelli: prima sul treno viene beccato da Galliani mentre fuma e per questo si becca ramanzina e multa (stando a quello che dicono i bene informati), poi in campo non incide e si prende pure quella ammonizione che gli farà saltare la partita spareggio col Napoli, nella prossima giornata.

In campo SuperMario non è stato Super, come sempre: il Milan ha goduto anche in questa partita dell'ennesimo doppio favore arbitrale (Tomovic espulso ingiustamente, Montolivo non espulso) ma nonostante questo alla fine è uscito da Firenze con uno striminzito 2-2 che lo allontana dal secondo posto.

Che la rincorsa iniziata con l'arrivo di Balotelli sia già al capolinea?

Sicuramente la prossima partita sarà decisiva per fare un passo in avanti quasi decisivo verso il secondo posto, ed evitare così gli spareggi Champions.
Senza Super Mario, però sarà molto, molto più difficile...

Balotelli uomo del TIMES

A riprova della grande popolarità acquisita durante gli Europei dello scorso anno, Balotelli è stato inserito nella lista delle 100 persone più influenti del 2012 per la rivista americana TIME.

Sicuramente la sua notorietà ha avuto un enorme balzo in avanti grazie alle sue belle prestazioni sportive durante gli Europei dello scorso anno, quando con l'Italia arrivò in finale per arrendersi solo davanti ad una immensa, storica Spagna, trionfante per 4-0.

Per SuperMario sicuramente una bella soddisfazione, a riprova del meraviglioso momento che sta vivendo, sia sotto l'aspetto sportivo che non.

Balotelli verrà premiato il prossimo 23 aprile a New York, dove si recherà in compagnia di Galliani e Raiola.

Balotelli pasquale

Come avrà trascorso il weekend pasquale il nostro Super Mario?
In tutta tranquillità con familiari, fidanzata ed amici, visto che sulle pagine dei quotidiani non è trapelata nessuna notizia particolare.

Segnale che Super Mario è cresciuto ed il trasferimento a Milano sulla sponda rossonera gli ha giovato: chi si aspettava una balotellata a settimana, liti con i compagni di squadra e con l'allenatore, intemperanze in campo e fuori è stato servito: Balotelli è diventato un giocatore misurato, che non eccede nelle proteste e che in campo si fa rispettare senza andare oltre il limite.

In compenso esagera con i gol, visto che la sua media-gol da quando veste la maglia del Milan è da record, come i punti conquistati dai rossoneri.

Stasera si godrà lo spettacolo di Bayern-Juve o preferirà godersi il duello Ibra-Messi?

Balotelli, quanti gol al Chievo Verona?

Mentre Galliani afferma che il campionato in corso è falsato a causa delle diverse sentenze sullo stadio Is Arenas (non per via dei tanti rigori generosi?) e Allegri giura amore eterno ai colori rossoneri sperando sotto sotto in un prolungamento di contratto con relativo ritocco verso l'alto dell'ingaggio, Super Mario si prepara alla sfida "facile" col Chievo Verona, a Verona.

Si giocherà alle 18:30 quindi conoscendo il risultato di tutte le partite esclusa quella del Napoli, che a Torino giocherà in serata, con un vantaggio psicologico non indifferente.

Il Chievo è praticamente salvo e non sembra poter impensierire anche solo minimamente i rossoneri, che ultimamente viaggiano col vento in poppa ed hanno tanti elementi chiave al massimo  della forma, Balotelli su tutti.

Ci si aspetta una partita tutto sommato facile ed i 3 punti non dovrebbero sfuggire, la domanda semmai è quanti gol farà oggi Balotelli: almeno 2?

Fanny la donna giusta per Super Mario Balotelli?

Che sia davvero la donna giusta per Super Mario?
Stando ad alcune sue dichiarazioni raccolte dai giornali negli scorsi giorni, Fanny Neguesha è la donna giusta per Balotelli anche se lui fa ancora fatica a manifestarle il suo amore in modo chiaro e senza vergogna.

Di sicuro c'è che da quando è sbarcato a Milano sponda Milan, a prescindere dalla valanga di gol realizzati, il buon Mario sembra essersi calmato e aver raggiunto quella maturità dentro e fuori dal rettangolo di gioco che invano Mancini, al Man City, aveva cercato di fargli raggiungere.

Che sia anche merito di Fanny?
Beh, guardando queste immagini...

Doppietta contro Malta

Ho sbagliato pronostico!
Avevo pronosticato una tripletta di Super Mario contro i modesti calciatori di Malta ed invece Balotelli si è fermato a 2.

Una prima rete su rigore procurato da El Shaarawy, in apertura di gara, ed una su azione su assist dell'altro milanista De Sciglio in chiusura di primo tempo.

Nel secondo tempo la gara è scesa di tono, gli azzurri hanno controllato e non ci sono state occasioni clamorose per arrotondare il bottino.
Super Mario nel finale ha poi lasciato il posto a Gilardino e tutto sommato si può dire che abbia giocato una buonissima gara, dimostrandosi una volta di più in un momento di forma strepitoso, con una media realizzativa da record anche in Nazionale.

Balotelli contro Malta

Prima dell'inizio della partita ho scommesso con alcuni amici che Balotelli avrebbe segnato 3 gol a Malta, con la maglia della nazionale.

Beh, siamo a quota 2 alla fine del primo tempo, ne manca solo 1...

Balotelli contro il razzismo

Da quando è tornato in Italia sono ripresi gli antipatici cori contro di lui, che qui non stiamo a riportare perchè non vogliamo dare eco ad alcunchè di becero.

Cori offensivi che spesso sconfinano nel razzismo, dimostrazione di quanta stupidità, approssimazione ed ignoranza aleggi tuttora nella nostra società.
Dico società perchè il calcio è, purtroppo o per fortuna, specchio fedele di quanto accade nel sociale.

Balotelli si è espresso negli ultimi giorni con chiarezza e fermezza contro gli episodi di razzismo che lo accompagnano per gli stadi italiani.
Balotelli è diventato con pieno merito un giocatore della nazionale italiana, un cittadino italiano a tutti gli effetti, e per questo motivo non sussiste alcuna ragione perchè venga offeso e denigrato per il colore della propria pelle.

Purtroppo constatare che nel 2013 vi siano ancora episodi di razzismo non è una situazione di fatto di cui andar fieri.
Questi epidosi vanno segnalati, isolati e combattuti con tutti i mezzi possibili, e mi sembra alquando pericoloso rilegarli a semplici cori di sfottò.

Serve l'aiuto di tutti per far crescere la nostra società nella direzione di una realtà multietnica che è oggigiorno già una situazione di fatto.
Opporsi al cambiamento ed alla diversità non è sinonimo di progresso, mai.

Balotelli e il no a Sara Tommasi

Spunta in queste ore una intercettazione telefonica nella quale Balotelli, allora apparentemente amico molto caro della soubrette ed attrice (porno) Sara Tommasi, chiede alla stessa se lei abbia un qualsivoglia rapporto con Berlusconi.

Balotelli viene infatti a sapere del coinvolgimento di Sara Tommasi con i festini che si tenevano nella villa di Arcore e chiede esplicitamente alla Tommasi: "C'entri anche tu con il casino di Berlusconi? Perché se è così non ti voglio".

A quanto pare la Tommasi cerca di difendersi spiegando che tutte le ragazze in cerca di fama devono effettuare quel passaggio, e che in passato lo avevano fatto anche Belen e la Arcuri.

Balotelli però è fermo nella sua decisione di non voler più frequentare la Tommasi proprio per via di queste sue amicizie a quanto pare non gradite da Super Mario.

Una scelta che, a distanza di un paio di anni, risulta quanto mai azzeccata e saggia.
Oggi Berlusconi è sì il suo presidente, il suo datore di lavoro (dopo che però lo ebbe a definire come una mela marcia), però l'essersi tenuto fuori da questo giro poco chiaro (o forse no?) di frequentazioni d'alto grado lo ha indubbiamente salvato da altre fastidiose critiche.

Peccato solo per la povera Sara Tommasi, una ragazza tanto bella quanto apparentemente fragile, finita in un vortice più grande di lei che l'ha portata poi a girare un film porno e a diventare l'ombra di quella stupenda soubrette che è stata qualche anno fa.

La Tommasi ebbe all'epoca anche una storia con Ronaldinho e proprio dalle telefonate intercettate si evince che chiese a Berlusconi di farlo reintegrare in rosa, perchè non si meritava un trattamente simile solo per essere stato pizzicato a fare tardi la notte in uscita da qualche locale.


(foto presa da http://www.leggo.it/LeggoNews/PANORAMA/20130320_sara-tommas-berlusconi-balotelli.jpg)

Balotelli contro il Brasile

Ma che gol ha fatto Balotelli contro il Brasile, al suo ex compagno di squadra Julio Cesar!!!
Dopo alcuni tentativi non andati a buon fine, un tiro di precisione dal limite dell'area che è andato ad insaccarsi nell'angolo alto vicino al "sette".

Un gol da brasiliano, alla Neymar, tanto per citarne uno qualsiasi in campo.